Vivo i tarocchi non come strumento divinatorio ma psicoanalitico, alla Jung e alla Jodorowsky. Il mio studio comincia nel Settembre 2009.
Ogni giorno estraggo due arcani maggiori dal mio mazzo di tarocchi di Marsiglia e ci leggo le mie aspettative per la giornata. Alla fine della giornata leggo nuovamente le stesse carte alla ricerca di sensazioni legate a ciò che è effettivamente accaduto.
Questo diario raccoglie inoltre resoconti di letture fatte ad altri, pensieri sparsi sui tarocchi e pensieri legati ad altre parti del percorso di crescita che sto facendo.
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